Ci sono momenti in cui le mamme dei
ragazzi con disabilità non ce la fanno da sole. L'estate è il
momento più duro: quando il caldo si fa sentire, chiudono le
scuole e i centri diurni e tutto il carico di assistenza è
unicamente sulle loro spalle. È pensando a loro che è nato 'È
Estate per le Mamme', un progetto che punta a restituire alle
mamme di ragazzi con disabilità un momento di relax mentre i
propri figli svolgono dei corsi di inserimento lavorativo. 'È
Estate per le Mamme' è uno dei progetti finanziati nell'ambito
di MSD CrowdCaring, iniziativa nata proprio con l'obiettivo di
sostenere progetti pensati per rimuovere tutte le barriere
sociali e personali che possono limitare la vita quotidiana
delle persone.
L'iniziativa, promossa da MSD Italia, si avvale della
piattaforma di crowdfunding Eppela: dopo la fase di selezione, i
progetti idonei vengono pubblicati sulla pagina di MSD
CrowdCaring di Eppela. Quelli che raggiungono gli obiettivi di
"finanziamento dal basso" prefissati accedono a un
co-finanziamento da parte di MSD Italia nel ruolo di "Mentor".
Con questo mix di sostegno dal basso e responsabilità sociale
d'impresa, dal 2018 a oggi sono stati finanziati 83 progetti:
nel campo della rimozione delle barriere causate da disabilità,
malattia o diversità; della contaminazione cross-generazionale;
dell'uguaglianza di genere e del supporto per le donne.
Le iniziative sostenute sono quanto mai varie. C'è la scuola
di ciclismo che, a Bari, vuole permettere a bambine e bambini
con disabilità di andare in bicicletta con mamma e papà grazie
all'utilizzo di bici speciali ("Regaliamo un abbraccio"). Il
progetto che garantisce ospitalità e accoglienza a donne vittime
di tratta e di sfruttamento sessuale e lavorativo ("Libere da
Libere per") e quello che offre un kit di prima necessità alle
donne che chiedono aiuto ai centri antiviolenza ("Una valigia
per ricominciare grazie a te"). Ancora, la radio che vuole
costruire un percorso formativo di conduzione radiofonica e
tecnica del suono destinato ai ragazzi di un quartiere popolare
di Roma per sostenere le loro potenzialità e contrastare la
povertà culturale e socio-economica del territorio ("W ONDE R").
Poi, il progetto mirato all'apertura di uno shop di
abbigliamento, con l'obiettivo di promuovere la completa
inclusione delle persone con disabilità ("Un Pop-Up
Insuperabile!") e molti altri.
MSD CrowdCaring "è un'iniziativa che vede nelle sue
fondamenta due fattori chiave, nonché due pilastri dello
sviluppo sociale, economico, culturale del Paese, ovvero la
sostenibilità - nel senso più ampio del termine - e
l'innovazione", ha affermato Nicoletta Luppi, presidente e
amministratrice delegata di MSD Italia. "Realizzare - non solo
immaginare - un futuro migliore, equo, con più Salute, vuol dire
ripensare al modo in cui operiamo, creiamo valore e
collaboriamo. Solo agendo responsabilmente e in maniera
sinergica ed integrata riusciremo a fare la differenza nella
vita delle persone", ha concluso Luppi.
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