AOSTA - Da quest'anno lo Sportello di orientamento per il passaggio scuola-lavoro dedicato agli studenti con disabilità sarà attivo anche per coloro che terminano la scuola secondaria di primo grado e devono affrontare quella di secondo grado: le attività di consulenza, oltre che agli alunni, sono rivolte anche a docenti e famiglie, e tenute congiuntamente da operatori scolastici e della struttura Politiche per l'inclusione lavorativa.
Inoltre sono previsti, tra novembre 2024 e gennaio 2025, degli incontri aziende-scuole-famiglie, organizzati in collaborazione con la Chambre Valdôtaine des entreprises et des professions liberales, finalizzati a favorire la conoscenza reciproca delle esigenze lavorative delle imprese e dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Lo comunicano l'assessorato Formazione e lavoro e l'assessorato al Sistema educativo.
Lo Sportello è un'azione sperimentale avviata a gennaio 2024 nell'ambito del Protocollo sull'orientamento siglato dal dipartimento Politiche del lavoro e della formazione e dalla sovraintendenza agli Studi: si pone l'obiettivo di facilitare la transizione al mondo del lavoro di studentesse e studenti con disabilità, avviando e sostenendo azioni di orientamento e di inclusione.
"La collaborazione tra lavoro e istruzione è fondamentale per fornire ai nostri giovani tutte le conoscenze necessarie a inserirsi con successo nel mondo del lavoro, imparando a conoscerlo prima di concludere il percorso scolastico. I primi risultati sono stati confortanti e l'entusiasmo e la competenza degli operatori coinvolti ci permettono, in questo nuovo anno scolastico, di implementare i servizi offerti ai ragazzi e alle ragazze che accedono allo Sportello orientamento", dichiarano gli assessori Luigi Bertschy e Jean-Pierre Guichardaz.
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