Microsoft e Politecnico di Milano
insieme per promuovere una società più inclusiva ed accessibile.
Il colosso informatico e l'istituto universitario hanno
organizzato 'Ai for inclusion', un evento dedicato
all'esplorazione delle potenzialità dell'intelligenza
artificiale generativa per l'innovazione come strumento di
inclusione non solo per le persone con disabilità, ma anche per
abbattere barriere culturali e sociali. L'evento è stato aperto
con un video messaggio del ministro per le Disabilità,
Alessandra Locatelli, con un contributo sul tema del disability
divide e sull'importanza di perseguire l'inclusione come
obiettivo condiviso da tutti. E' stato un'occasione per unire
aziende e accademici per discutere il ruolo centrale
dell'intelligenza artificiale nell'accessibilità e le sfide
culturali e organizzative per integrare l'accessibilità nei
processi di design e sviluppo, evidenziando casi di successo e
modelli collaborativi. Tra i temi trattati, il valore strategico
delle partnership e il contributo diretto delle persone con
disabilità nella co-creazione di soluzioni tecnologiche.
Durante la tavola rotonda sono state presentate le iniziative
di alcune aziende e istituzioni protagoniste nel campo
dell'accessibilità. Fondazione Asphi Onlus ha illustrato
progetti come la formazione per 180 centralinisti ipovedenti,
volti a migliorare le competenze digitali grazie a piattaforme
come Microsoft Teams. Inail ha condiviso esperienze legate
all'integrazione di tecnologie di Copilot nei servizi
istituzionali e al supporto per i piani terapeutici sportivi
accessibili. L'Università di Pisa, rappresentata da Uici, ha
mostrato l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per rendere
accessibili i contenuti Stem, ad esempio attraverso la
descrizione di immagini e grafici per studenti con disabilità
visive. Ey ha invece evidenziato come l'integrazione di AI e
Copilot sia al centro delle proprie strategie di inclusione, con
un focus sia sul miglioramento dei processi interni che
sull'adozione di pratiche innovative per supportare dipendenti e
clienti con disabilità. UniCredit, infine, ha presentato
l'applicazione di AI per migliorare la customer experience, con
particolare attenzione alle persone neurodivergenti.
"L'intelligenza artificiale rappresenta un'opportunità senza
precedenti per costruire un futuro accessibile per tutti anche
nel nostro Paese - ha dichiarato Vincenzo Esposito, Ad di
Microsoft Italia -. Non si tratta solo di sviluppare tecnologie
all'avanguardia, ma di metterle al servizio delle persone,
creando un impatto positivo e duraturo nella società. In
Microsoft, insieme ai nostri partner e clienti, siamo impegnati
ad aiutare tutte le persone a cogliere il meglio dalla
tecnologia per non lasciare indietro nessuno. Nella nostra
iniziativa AI Lab, volta a facilitare l'adozione di soluzioni di
AI per le aziende italiane, abbiamo un piano dedicato proprio
all'impatto positivo che queste tecnologie possono avere nel
mondo dell'accessibilità e inclusione, AI Lab for Good".
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