La musica di C'è posta per te in sottofondo, Fiorello entra in scena all'Ariston travestito da Maria De Filippi, per onorare la scommessa fatta ieri sera in caso di successo del festival. Tacchi, parrucca bionda, abito nero, l'immancabile caramella in bocca, prova a imitare la conduttrice di Canale 5. "Il problema è una parola sola: Techetechetè, questa cosa rimarrà per sempre, ma io ho una famiglia a casa", ironizza lo showman. "Sembro Boris Johnson piastrato". Poi arriva anche la telefonata della vera Maria.
A sorpresa, mentre Fiorello veste i panni di Maria De Filippi (per mantenere la promessa fatta ieri per il raggiungimento del record di ascolti), squilla il telefono nella tasca del mattatore. Dall'altra parte la stessa conduttrice, che si complimenta. "Posso dire io buonasera? - scherza, dopo la goffa imitazione di Fiorello - Complimenti Amadeus. E poi Fiore, sei bellissimo, stasera ancora più bello". Poi la gag in cui De Filippi doppia Fiorello, prima di chiudere "Grazie e in bocca al lupo".
Papillon e giacca di velluto rossa, Fiorello torna in scena, trasforma l'Ariston in discoteca ballando con un gruppo di danzatori sulle note di Stayin' Alive ("Sono l'Enzo Paolo Turchi 3.0", "sono un'etoilette"), annuncia la "storica reunion dei Rich and Poor", i Ricchi e Poveri in formazione a quattro ("se mi metto in mezzo faccio il reddito di cittadinanza"), festeggia il 52% di share della prima serata ("Vai col Pd", incita Amadeus), si concede un intermezzo da villaggio turistico con Amadeus sputandogli l'acqua sull'orecchio e poi canta un inedito, La classica canzone di Sanremo, in cui ricorda l'esperienza all'Ariston del 1995. Il btano, su musiche di Buffat, è scritto dallo stesso Fiorello.