(ANSA) - SANREMO, 07 MAR - "Se si crede in quello che si fa,
bisogna andare dritti per la proprio strada". I Maneskin, ancora
euforici per la vittoria di ieri sera al Festival di Sanremo con
il brano Zitti e buoni, rivendicano il loro meritato successo
"ma non c'è nessun senso di rivincita o di rivalsa rispetto al
secondo posto di X Factor. L'abbiamo ampiamento superato, in
quattro anni siamo soddisfatti del nostro percorso".
I giovani duri del rock ieri hanno mostrato un lato tenero,
liberando la loro gioia in pianti liberatori, Damiano in
particolare. "Spesso si pensa che siamo degli automi che suonano
e basta, ma siamo esseri umani come gli altri, che provano
emozioni. Erano lacrime di gioia: in quel momento ci siamo resi
conto che avevamo fatto qualcosa di importante".
Consideravano il loro brano l'ultimo dei papabili alla
vittoria, anti-Sanremo, "ma era la perfetta rappresentazione del
nostro progetto attuale, apripista per il disco che sta per
arrivare, Abbiamo portato qualcosa di diverso da quello che si è
abituati a vedere sul palco dell'Ariston e siamo rimasti stupiti
da come sia stata capita".
La dedica è "per chi lavora con noi e vive con noi", anche
considerando il momento difficile. (ANSA).