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Nucleare: Pili, in piano segreto Sardegna e altre 5 regioni

Nucleare: Pili, in piano segreto Sardegna e altre 5 regioni

Deputato Unidos, "Pronti a respingere progetto scellerato"

CAGLIARI, 03 gennaio 2015, 16:07

Redazione ANSA

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"Questa volta, come da mesi denuncio, hanno scritto anche il nome Sardegna, con a fianco altre cinque regioni. Il Piano per la realizzazione del Deposito unico nazionale è stato secretato e ogni copia ha un codice di riconoscibilità che nell'eventuale divulgazione farebbe emergere il responsabile. Ma questo non impedisce di conoscere i contenuti salienti del piano della Sogin che del resto avevo anticipato sei mesi fa". Lo afferma il deputato di Unidos, Mauro Pili, secondo il quale "tutti i documenti e studi richiamati portano dritti alla Sardegna".
    "Il piano della Sogin, presentato ieri e sollecitato nemmeno dieci giorni fa alla Camera con una mia interpellanza urgente - prosegue il parlamentare ex Pdl e già presidente della Regione Sardegna - ripercorre il piano Ispra per individuare il deposito unico nazionale. Il piano propone una sovrapposizione di documenti impressionante ma che ha un comune denominatore: escludere tutte le aree a rischio. L'Ispra arriva alla Sardegna per esclusione di tutto il resto, contemplando però altre cinque regioni. Carte e mappe che indicano rischi, pericoli, e che in sintesi affermano che la Sardegna sarebbe la terra più sicura per le scorie nucleari. Il progetto è scellerato: realizzare il deposito unico nazionale in Sardegna. A decidere tutto sono i criteri di esclusione individuati da Ispra. Prima di tutto - spiega Pili - vengono escluse le aree vulcaniche attive e quiescenti, poi quelle contrassegnate da sismicità elevata e infine quelle interessate da fenomeni di fogliazione. La Sardegna secondo tutti i piani connessi e richiamati non rientra in alcun modo in queste prime tre priorità di esclusione. Anzi le simulazioni geosatellitari confermano che la Sardegna sarebbe l'unica regione d'Italia a corrispondere a questi criteri individuati".
    "La Sardegna è contraria a qualsiasi ipotesi di deposito unico nucleare, contraria senza se e senza ma. Questo è un progetto che in Sardegna verrà respinto a mano armata - conclude Pili - chiunque lo stia pensando se lo tolga dalla testa".
   
   

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