"Il Pd sardo è da sempre per il No
alle scorie e continuerà a battersi per scongiurare i pericoli
di inquinamento che gravano sulla nostra isola. Da tempo la
giunta Pigliaru, così come precedentemente la giunta guidata da
Renato Soru, chiede a gran voce un processo di riequilibrio per
una terra che è gravata dal 65% delle servitù nazionali: è
davvero ora di iniziare un nuovo percorso", lo afferma la
deputata democratica Caterina Pes.
"Vigileremo sulla tutela della salute pubblica e
dell'ambiente che sono prioritari per la Sardegna, una terra che
deve iniziare il prima possibile una fase di riconversione,
dimenticando un passato legato agli addestramenti militari e
procedendo decisi verso una strada dedicata al turismo e alla
cultura - aggiunte Pes -. La Sardegna non può continuare ad
essere una terra sorvolata da caccia che simulano azioni di
guerra e ostaggio di poligoni militari che, puntualmente,
spaventano i turisti e disturbano la quiete dei residenti; è
anche in ragione di questa pesante eredità che non possiamo
consentire divenga anche territorio di stoccaggio per scorie
nucleari".
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