(ANSA) - CAGLIARI, 31 MAR - Continuano gli studi sui segreti della longevità in Sardegna, condotti dall'Università di Cagliari in collaborazione con la Southampton University e recentemente oggetto di interesse anche da parte di studiosi americani del National Geographic e della prestigiosa tv NBC.
La ricerca, curata da Maria Pietronilla Penna e Maria Chiara Fastame, dell'Ateneo cagliaritano, ha mostrato dati curiosi e interessanti, tra cui un numero rilevante di centenari concentrati soprattutto in 'Ogliastra, che godono di una miglior salute mentale e di uno stile di vita più soddisfacente rispetto ai loro colleghi altre zone d'Italia. Il merito va anche alle predisposizioni genetiche e all'inclusività dell'anziano all'interno del nucleo familiare. La Sardegna si colloca così all'interno delle cosiddette "zone blu", aree dove si riscontrano i maggiori indici di longevità e soddisfazione della qualità di vita. Attualmente il team cagliaritano è impegnato in Giappone per una comparazione tra i centenari sardi e gli abitanti dell'Isola di Okinawa.