Le prove di intesa tra
maggioranza e opposizione in Consiglio regionale sulla Legge
casa, dove si è aperta una lunga trattativa per estendere anche
alle zone agricole la possibilità di incrementi volumetrici,
saltano al primo voto utile.
E riemergono le fibrillazioni nel centrosinistra, soprattutto
all'interno del Pd che ha fatto mancare il numero legale in Aula
e i lavori, previsti a oltranza, sono stati aggiornati a domani
mattina alle 10.
La maggioranza avrebbe dovuto dare il via libera ad un
emendamento dell'opposizione sulle zone E, quelle agricola,
rimanendo però sulle sue posizioni rispetto alla zona F, quella
con alberghi e case vacanze: cioè niente ampliamenti nelle aeree
turistiche. Gli schieramenti sono rimasti distanti e l'intesa,
forse troppo fragile e condizionata, non ha retto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA