Un "percorso della legalità" per
riscoprire l'Asinara e 25 tra edifici storici, musei e aree
archeologiche da visitare gratuitamente. È il menù offerto dalla
manifestazione "Monumenti Aperti", che sabato 11 e domenica 12
maggio si svolgerà a Porto Torres e sull'isola-parco.
L'evento, promosso dall'associazione Imago Mundi e
organizzato dal Comune di Porto Torres in collaborazione con
istituzioni, scuole, associazioni, privati, gestori e operatori
culturali, è stato presentato a bordo del traghetto "Sara D."
della Delcomar, che collega la città con l'Asinara. Saranno gli
studenti delle scuole cittadine a fare da Cicerone per la visita
dei siti da scoprire. "Il progetto alla base di questo evento è
soprattutto didattico ed educativo per gli studenti che
acquisiscono informazioni sul patrimonio di Porto Torres e
dell'Asinara e per cittadini e visitatori che acquisiscono
consapevolezza sui monumenti e sulla storia", hanno detto il
sindaco Sean Wheeler e l'assessora alla Cultura Mara Rassu.
Trentuno in tutto i siti inseriti nel progetto, tra i quali
l'Area archeologica "ex Pretura" sotto l'Ufficio Tecnico
comunale, messa in luce nel 1984, l'ex palazzina Onmi oggi sede
del Parco nazionale dell'Asinara, la Basilica e la cripta di San
Gavino, gli Atrii Metropoli e Comita, le chiese di Balai vicino
e Balai lontano, il Palazzo del Marchese con il Museo Andrea
Parodi, le aree archeologiche della Città romana di Turris
Libisonis, il Ponte romano, l'ipogeo di Tanca Borgona, la
Necropoli di Su Crucifissu Mannu, il Museo del Porto, la
Necropoli ipogeica della Marinella, la Necropoli di via Libio,
il Planetario con l'area museale e il simulatore della
navigazione, la Necropoli preistorica di Li Lioni, e sull'isola
dell'Asinara, i 5 siti del "percorso della legalità" (chiesa
dell'Immacolata concezione, Caserma Falcone e Borsellino,
Carcere Bunker, Osservatorio della Memoria e il Caseificio).
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