Hanno attraversato la penisola iberica in lungo e in largo, arrivando anche dal Portogallo, per confluire a Barcellona e prendere l'ultimo mezzo utile per rientrare a casa loro: la Sardegna, terra ormai difficilmente raggiungibile dall'estero. Lavoratori, studenti, vacanzieri: c'è un po' di tutto nell'esercito di sardi che questo pomeriggio sono rientrati nell'isola a bordo del traghetto Cruise Roma. Sulla tratta di linea operata dalla compagnia Grimaldi lungo la rotta tra la capitale della Catalunya e Porto Torres erano circa in 300.
Fuggiti dalla Spagna per l'emergenza coronavirus, che va via via diffondendosi anche in altri Paesi europei, per loro è stata un'impresa superare i confini nazionali. Così i tanti lasciati a piedi dalle compagnie aeree e dagli altri mezzi di collegamento hanno dovuto tutti convergere sino al porto di Barcellona e salire su quella nave. L'ultima che dalla penisola iberica approderà in Sardegna, dopo il blocco deciso dal Mit. Una volta sbarcati, gli è stata misurata la temperatura corporea e ora dovranno sottostare alla quarantena volontaria decisa dal governatore Christian Solinas.
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