Tutte le mattine in groppa a Stella, la sua asina, si avvia in campagna ad accudire pecore, maiali e cani. Ai tempi del coronavirus, Marco Dessì, 81 anni di Meana Sardo, paesino dell'interno della Sardegna popolato prevalentemente da anziani, fa la vita di sempre ma con delle accortezze in più: la mascherina per proteggersi e proteggere e l'autocertificazione in tasca per andare a lavorare. Stamattina Lorella Cappai, una sua compaesana, lo ha fotografato e l'immagine del pastore con mascherina in groppa all'asina è subito diventata virale sui social.
"In campagna non incontro quasi mai nessuno, ma capita di vedere un paesano e di fermarmi a parlare, e così - racconta l'81enne all'ANSA - da molti giorni mi metto la mascherina che mi ha procurato mia nipote infermiera. Seguo ogni giorno i telegiornali e so che questo è un virus pericoloso soprattutto per noi anziani ed è importante stare a distanza e usare la mascherina. Ho 81 anni e sono sempre stato sano come un pesce, ma questa volta bisogna stare attenti, io una situazione così non l'avevo mai conosciuta". Nel paese del Mandrolisai, territorio di centenari famoso per essere una delle cinque Blu Zone del mondo, Marco vive col fratello ed è conosciuto da tutti come una persona buona e laboriosa, con un grande senso civico.
"Lo vediamo passare quattro volte al giorno per andare in campagna ad accudire il suo gregge e sempre in groppa a Stella - dice Lorella Cappai - Stamattina, mentre andavo in farmacia, l'ho visto con la mascherina lo ho fotografato perché mi sembrava un'immagine con un significato forte: testimonia un senso civico straordinario. Anche sapendo che potrebbe non incontrare nessuno lungo il suo percorso, Marco mette la mascherina per rispetto di se stesso e degli altri".
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