Ottantasei persone sull'aereo da Amsterdam: più della metà sono turisti, ma ci sono anche passeggeri sardi che ritornano nell'isola dopo il lockdown. Dopo Olbia ieri sera con il primo volo in arrivo in Sardegna da Monaco di Baviera, è atterrato alle 12.05 all'aeroporto di Cagliari-Elmas il primo volo internazionale post quarantena nel capoluogo. Il collegamento è quello della storica compagnia olandese Klm. "Felicissimi di essere qui - spiega in inglese un passeggero arrivato a Cagliari con la famiglia - non vedevamo l'ora". E aggiunge: "Sud, nord, abbiamo intenzione di fare il giro delle spiagge".
La prima a scendere è stata una bambina di tre anni accompagnata dalla madre. Ha salutato la Sardegna e la stampa che attendeva i passeggeri sotto bordo con un bel sorriso. I nuovi arrivati sono stati accolti con omaggi offerti da Coldiretti e dalle cantine Argiolas. Un bel modo di cominciare la vacanza. Per Stefano Piga, di Marrubiu, è un ritorno a casa: lui vive in Olanda e ha colto subito la palla al balzo per rivedere i familiari. "Felicissimo di essere qui, finalmente a casa".
L'amministratore delegato della Sogaer, Renato Branca, guarda avanti: "Ora arriveranno tutti gli altri voli provenienti dai Paesi tradizionalmente collegati con la Sardegna, dalla Svizzera al Regno Unito. Una buona partenza se si considera che l'aereo di oggi può contenere cento posti". Previsioni sul traffico passeggeri? "Pensiamo di arrivare al 50% di quanto fatto lo scorso anno". Dal 13 agosto sarà operativo anche il collegamento con Bucarest.
SOGAER, COVID DIMEZZA TRAFFICO PASSEGGERI. Lo scorso anno tra giugno e settembre il movimento passeggeri all'aerporto di Cagliari Elmas aveva toccato quota 2,3 milioni. Il 2020 non sarà così per colpa dell'emergenza coronavirus. Anche perché per i voli internazionali la stagione è iniziata solo oggi con l'arrivo del primo aereo da Amsterdam della Klm. Le previsioni dell'amministratore delegato della Sogear, Renato Branca, sono chiare: 50 per cento in meno rispetto al 2019. Quindi a settembre il bilancio potrebbe essere quello di oltre un milione di passeggeri. Impossibile confrontare i dati di giugno: meno di duecento persone ieri tra arrivi e partenze per Amsterdam contro i 166mila del 2019.
Un anno d'oro quello passato, con un bilancio complessivo di 4,7 milioni di passeggeri. Eppure il 2020 era iniziato bene: 261.252 viaggiatori a gennaio, numeri superiori allo stesso periodo del 2019. Poi prima la paura, poi l'emergenza Covid con i collegamenti ridotti per tre mesi all'essenziale. E ora il risveglio: il coefficiente di riempimento del primo volo da Amsterdam (86 per cento) è considerato soddisfacente. Il letargo è finito. Air France riaprirà i voli per Parigi-Charles de Gaulle il prossimo dal 4 luglio. Sia Air France che Klm aumenteranno gradualmente le rispettive frequenze: entro agosto la prima prevede di collegare tutti i giorni l'aeroporto di Cagliari Elmas al Charles de Gaulle, mentre la seconda punta su ben nove frequenze settimanali per Amsterdam, una dal lunedì al venerdì e due il sabato e la domenica. "La ripartenza del traffico aereo, prima domestico e ora internazionale, è un fattore imprescindibile per la ripresa dello sviluppo turistico ed economico della nostra isola - ha spiegato Branca - Per questo, nei mesi appena trascorsi, Sogaer ha speso tutto il proprio impegno per riprogrammare insieme ai vettori la stagione estiva con la miglior offerta di collegamenti possibile". Per l'estate previste 64 destinazioni, 42 internazionali e collegamenti con 18 Paesi
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