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Peste suina: Coldiretti, ora via libera export in Sardegna

Peste suina: Coldiretti, ora via libera export in Sardegna

Pressing associazione, dopo 2 anni senza focolai stop embargo

CAGLIARI, 05 agosto 2020, 09:13

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo 42 anni di peste suina e 3.188 giorni di embargo, con divieto di esportazione oltre i confini della Sardegna, gli allevatori suinicoli isolani possono cominciare il countdown per ottenere dall'Unione Europea il via libera all'export. Attualmente sono 23 i mesi senza un focolaio e 16 i mesi dagli ultimi casi positivi. Per questo Coldiretti la Sardegna ha "tutte le carte in regola per superare il muro e poter finalmente vendere la carne e i trasformati dei suini in Italia e nel mondo con grandi margini di crescita e ritorno economico ed occupazionale".

"Da parte nostra è quotidiano e costante il pressing a tutti i livelli, supportato dai numeri, dalla credibilità ottenuta con sacrifici e da allevamenti virtuosi che ci invidiano in tutta Europa - afferma il presidente regionale di Coldiretti Battista Cualbu - Ma è fondamentale il contributo di tutti, dai rappresentanti politici sardi (Regione e Parlamentari) e dello stesso ministro che 14 giorni fa a Roma ci ha rassicurato sul suo contributo in questa direzione".

Secondo le elaborazioni Coldiretti Sardegna sui dati dell'Anagrafe Nazionale Zootecnica, gli allevamenti di suini in Sardegna sono 14.598 per un totale di 180.908 capi (dati aggiornati al 30 giugno 2019) mentre i cinghiali in allevamento sarebbero 1.129. Il numero medio di suini per allevamento è circa 12 mentre il valore nazionale è di circa 60 capi. Mediamente per ogni 100 suini allevati vi sono 36 scrofe mentre il valore medio nazionale è di circa 6. Ogni 4 scrofe c'è un verro (esemplare maschio) mentre a livello nazionale mediamente vi è un verro ogni 36 scrofe.

La maggior parte degli allevamenti costituiscono un'attività secondaria testimoniata anche dal fatto che circa il 70% di queste aziende alleva anche altre specie animali. Il 49% dei suini vengono allevati tra Cagliari e il Medio Campidano (86.292) dove le aziende hanno maggior consistenza di capi. Le province di Oristano e Sassari posseggono il maggior numero di allevamenti (5.711) mentre l'l'Asl di Sanluri ha la più alta densità di capi per chilometro quadrato (27,52. La seconda è Cagliari con 9,74). 
   

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