Gli uomini sbarcati dalla Alan Kurdi trascorreranno la notte nella caserma dei vigili del fuoco, non ancora operativa, del porto industriale, mentre le donne e i bambini saranno trasferiti nei locali dell'ex auditorium della stazione marittima, dotati di bagni e acqua corrente, e quindi più confortevoli.
"Tutte le operazioni sono state portate a termine con la massima serenità e non sono sorte particolari difficoltà. Ora aspettiamo il risultato dei tamponi per poi trasferire i migranti nelle strutture individuate dalla Prefettura", spiega il comandante della Direzione marittima della Guardia costiera di Olbia, il capitano di Vascello Maurizio Trogu. I 125 migranti, fra i quali ci sono 56 minori, provengono da Costa d'Avorio, Nigeria, Senegal e Libia, e da domani saranno trasferiti nei centri di accoglienza.
Secondo un piano predisposto dalla prefettura di Sassari saranno distribuiti nelle quattro province della Sardegna: 38 a Cagliari, 25 a Sassari e gli altri a Oristano e Nuoro. Qui trascorreranno la quarantena obbligatoria, poi solo 25 di loro resteranno in Italia, mentre gli altri 100 saranno accolti da altri Paesi europei.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA