Pochi posti in teatro, non più di duecento. Ma dal Comune di Cagliari arriva un segnale incoraggiante: la capienza del Lirico - ha annunciato il sindaco Paolo Truzzu - dovrebbe passare nei prossimi mesi a quota settecento.
Per il momento i vertici di via Sant'Alenixedda si accontentano di tornare almeno in teatro dopo l'ultima stagione estiva all'aperto. Tre opere liriche, un'operetta, quattro concerto sinfonico-corali, un concerto sinfonico. È il programma di Autunno in musica 2020 al Lirico di Cagliari. Si comincia venerdì 9 ottobre: a Massimo Zanetti il compito di dirigere il concerto inaugurale con musiche di Prokofev e di Sostankoviv. Ma c'è anche una proposta inedita: una composizione commissionata dal Lirico firmata da Gabriele Cosmi. Il 16 torna sul palco la violinista Anna Tifu. Per le opere si punta molto sulla Traviata. "Per le regole sul Covid - ha detto il soprintendente Nicola Colabianchi - non sarà in forma scenica, ma in forma di concerto. Ma confidiamo sul richiamo che quest'opera ha sempre avuto sul pubblico".
Per il lavoro di Giuseppe Verdi previste cinque recite a partire dal 6 novembre. Ci sarà invece un allestimento scenico del Lirico per Il telefono e La medium di Gian Carlo Menotti in programma dal 20 novembre.
Altro importante appuntamento è quello dell'11 dicembre con la Vedova allegra. Autunno in musica 2020 si conclude il 22-23 dicembre con Orchestra e coro del teatro lirico che si esibiscono nel tradizionale Concerto di Natale. La direzione è affidata a Yves Abel.
Teatro Lirico vicino alla scuola, ha assicurato Colabianchi: non ci potranno essere appuntamenti al mattino come gli anni scorsi, ma per i ragazzi e le loro famiglie sono riservati sconti per gli spettacoli serali.
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