Snam prevede di investire 7,4 miliardi di euro entro il 2024. Lo si legge nel nuovo Piano Strategico 2020/24 che aggiorna il precedente al 2023, che fissava un obiettivo di circa 6,5 miliardi. Di questi, 6,7 mld sono destinati a investimenti nelle infrastrutture energetiche regolate, focalizzati su sostituzioni per predisporre la rete all'utilizzo dell'idrogeno ('hydrogen ready'), sulla digitalizzazione, la decarbonizzazione e la Sardegna. Sull'idrogeno i nuovi investimenti si aggiungono ai 150 milioni di euro già annunciati dal Gruppo in altri progetti come quello sui treni.
Snam ha "quasi raddoppiato", portandoli a 720 milioni, gli investimenti nei business della transizione energetica. In particolare sono previsti circa 220 mln nelle infrastrutture di biometano per raggiungere una capacità di almeno 64 Mw. Altri 200 sono dedicati all'efficienza energetica per consolidare la propria posizione di operatore nazionale. Centocinquanta milioni sono dedicati all'avvio di di progetti di conversione di tratte ferroviarie e all'installazione di fuel cells sulla rete Snam ed altri 150 nella mobilità, per accrescere l'infrastruttura di distribuzione del gas naturale liquefatto (Lng), e avviare i primi distributori a idrogeno. La società prevede di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, riducendo del 50% le emissioni di Co2 nel 2030.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA