La Regione avvia una campagna di screening di massa in Sardegna con postazioni diffuse sul territorio e con la collaborazione delle strutture sanitarie e dei medici militari. Ats ha acquistato1 milione e 100 mila test antigenici rapidi orofaringei con l'opzione di un altro milione, mediante gara Invitalia. La prossima settimana inizieranno le consegne. Lo annuncia il presidente della Regione Christian Solinas, Due le tipologie in arrivo: 800 mila tamponi orofaringei rapidi in grado di fornire l'esito entro 13 minuti (costo 1,29 euro l'uno) e 200 mila test antigenici rapidi con apparecchio elettronico (costo 3,63 euro l'uno).
Lo screening sarà gratuito. I tamponi del primo tipo possono essere utilizzati anche all'aperto, in qualsiasi tipo di postazione, mentre i secondi necessitano di corrente elettrica.
Solinas ribadisce la necessità di avviare da subito i test di massa il tra la popolazione, "per agevolare il rilevamento dei positivi anche asintomatici, isolare i focolai e permettere un rapido abbassamento della curva di contagio. Con questa campagna di rilevamento - afferma il presidente - ossiamo finalmente attuare il modello di quanto praticato in Corea, a Singapore e in varie zone del mondo, che ci consente di avere in tempi molto rapidi l'individuazione dei positivi e provvedere immediatamente all'isolamento, a protezione di tutta la cittadinanza".
"Per implementare questo progetto e creare un vero e proprio "modello Sardegna" - conclude Solinas - ci avvarremo del Prof. Andrea Crisanti, che ha scelto di collaborare con la nostra Regione spendendo parole di apprezzamento per quanto abbiamo fatto in questi mesi nella gestione della pandemia".
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