Una serata di musica e pura
magia, in remoto, in diretta tv e in streaming sul web, in
attesa e con la speranza, ora vicinissima, di poter riaccogliere
al Lirico di Cagliari anche il pubblico. E anticipare la data
del 27 marzo indicata per la riapertura dei teatri in Italia per
le regioni in zona gialla, ora che la Sardegna è stata promossa
zona bianca.
Quello di ieri sera, trasmesso su Videolina e sui canali web del
Gruppo L'Unione Sarda, è stato un concerto dalle note
indimenticabili, ideale preludio alla ripartenza della Stagione.
Sul podio del Teatro Lirico di Cagliari il maestro Pietari
Inkinen è stato brillante protagonista del nuovo appuntamento
con "Inverno in musica 2021", con Orchestra e Coro in gran
forma. Il direttore e violinista finlandese, artista di fama
mondiale, tra i più noti e apprezzati della sua generazione, ha
guidato i complessi stabili in una affascinante performance tra
pagine rare e ricche di suggestioni. L'eco della musica gitana e
della tradizione popolare ungherese nelle sublimi Danze di
Galánta di Zoltán Kodály, il tardo romanticismo germanico, con
le note trascinanti di Der Feuerreiter di Hugo Wolf e Wandrers
Sturmlied op.14 di Richard Strauss.
Si chiude in bellezza con il poema sinfonico di raro ascolto "la
Roccia" op.7 del sovietico Rachmaninov. Inkinen ha impresso la
sua personalità nel repertorio affrontato con meticolosa
dedizione ai particolari per il buon successo della serata.
Ancora una conferma dell'alto valore dell'offerta musicale della
Fondazione.
Questa sera si replica alle 18.
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