Non si ferma l'inchiesta della
Procura di Oristano sui 'furbetti' del vaccino, medici e
infermieri che avrebbero consentito a parenti, amici, ma anche
personaggi di spicco della società civile ed esponenti delle
forze dell'ordine di vaccinarsi con Pfizer anziché con
AstraZeneca oppure di ottenere prima del tempo, a discapito
delle categorie fragili, la dose del siero contro il Covid.
Ai 16 nomi che operavano nel Poliambulatorio di via Pira, ad
Oristano, già iscritti nel registro degli indagati per abuso
d'ufficio e peculato, nelle prossime ore si aggiungerà quello di
un altro sanitario in servizio in uno degli altri centri
vaccinali dell'Oristanese.
Come già annunciato dallo stesso procuratore di Oristano,
Ezio Domenico Basso, gli accertamenti del Nas si sono spostati
velocemente nelle altre strutture presenti sul territorio, a
Macomer, Ghilarza e Ales, per verificare se durante la campagna
vaccinale si siano verificate irregolarità.
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