Il ritorno in Sardegna di Marco Paolini, l'ironia e le imitazioni di Francesca Reggiani, la poetica di Andrea Pennacchi. Sono tre dei 18 spettacoli per la nuova edizione del Festival dei Tacchi che si terrà a Jerzu dal 3 al 10 agosto alla Cantina Antichi Poderi.
Otto giornate, una ventina di show, quattro presentazioni di libri e tre laboratori teatrali. La 22/a edizione è stata presentata oggi da Cada die teatro. "La mancanza di cultura e arte - ha detto il direttore artistico Giancarlo Biffi - ci ha dato asfissia, c'è bisogno di tornare a frequentare cinema, teatri, arene. Molta attenzione anche ai bambini: loro hanno pagato tanto questa situazione".
E allora ecco una edizione in versione allargata con tre giorni in più rispetto allo scorso anno. Paolini torna dopo un'assenza di 4 anni dai palcoscenici dell'isola con la presentazione in anteprima di Antenati, uno studio teatrale che lo vedrà sul palco assieme al filosofo, biologo ed evoluzionista Telmo Pievani. Sarà invece una prima volta in Ogliastra quella di Francesca Reggiani.
Torna anche Andrea Pennacchi. Non sarà solo protagonista di due spettacoli, Pojana e i suoi fratelli e Una piccola Odissea, ma per tutta la durata della rassegna guiderà uno dei tre laboratori in programma. Tra gli appuntamenti più attesi c'è poi quello con Bruno Tognolini, poeta, scrittore e sceneggiatore per ragazzi che sarà il protagonista, assieme agli attori del Cada die, della presentazione della sua ultima fatica letteraria, Chisciotte Fenicottero. I padroni di casa saliranno sul palco con quattro loro produzioni: Pesticidio con Pierpaolo Piludu, Mignolina con Francesca Pani, Rosmarino e il frigorifero che parla con Giancarlo Biffi e Il respiro del vento con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi. Tra le compagnie sarde ci saranno poi il Crogiuolo di Rita Atzeri con Su Connottu e Rossolevante di Silvia Cattoi e Juri Piroddi con Sicuro?...Sicuro! Le nuovissime avventure di Pinocchio.
A completare la rosa degli artisti di casa nostra, l'autore e insegnante Andrea Serra, sarà protagonista de L'Altalena. I veneti di Stivalaccio Teatro saranno protagonisti della tragicommedia dell'arte Don Chisciotte. I toscani Giallomare Minimal Teatro, offrono al pubblico un omaggio alla figura di Dante a alla sua opera nel settecentenario della morte con Bambini all'inferno - Storie divine dell'altro mondo, una creazione che indaga come rivolgersi ad un platea di ragazzi offrendo loro un viaggio scenico all'Inferno della Divina Commedia. Dal Piemonte il Teatro degli Acerbi accompagnerà gli spettatori in un viaggio nella natura, tra storie di alberi, uomini e un amore lontano. Dalla stessa terra arriva Eliana Cantone della compagnia Il Mutamento. Ura Teatro, dalla Puglia, sarà ospite del Festival con due spettacoli. L'anteprima del Festival, il 3 agosto, è una dedica al paese che da ventidue anni ospita la rassegna: il trio di jerzesi doc, Tonino Serra, Gianfranco Loi e Raffaele Serra presentano il libro appena dato alle stampe Gli jerzesi nella guerra di Mussolini 1919-1945.
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