Salgono a due in Sardegna i
ristoranti che conquistano i 3 Cappelli della Guida "I
ristoranti e i vini d'Italia 2021" de L'Espresso. Riconfermato
Dal Corsaro di Cagliari con il suo chef Stefano Deidda, stella
Michelin, si aggiudica la prestigiosa posizione anche Confusion
sulla Promenade du Port, a Porto Cervo, dello chef stellato
Italo Bassi. Per la Sardegna è il massimo riconoscimento
ottenuto, la Guida assegna da 1 a 5 Cappelli. Il ristorante
Luigi Pomata a Cagliari, dell'omonimo e celebre chef
carlofortino, mantiene la posizione conquistata lo scorso anno,
resta l'unico con 2 Cappelli.
Ventidue se ne aggiudicano solo uno, con sette new entry che
hanno portato a 25 i ristoranti entrati nella guida da nord al
sud dell'Isola: Il portolano a Loiri Porto San Paolo, Locanda da
Renzo a Porto Rotondo, Somu e il ristorante La Rocca a Baia
Sardinia, Josto a Cagliari, Arke a Quartu Sant'Elena e Coxinendi
a Sanluri. Vanno ad affiancarsi ai 15 confermati anche
quest'anno: I Sarti del gusto a Cagliari; Da Nicolo a
Carloforte; Da Achillea Sant'Antioco; Su Carduleu ad Abbasanta;
L'Essenza a Bosa; Hub a Macomer; Su Gologone a Oliena; Al
Refettorio e Al Tuguri, entrambi ad Alghero; Il Cormorano a
Castelsardo; Hotel Golden Gate a Bortigiadas; Hotel Gabbiano
Azzurro-Blu a Golfo Aranci; La Gritta a Palau; I Frati rossi a
Porto Cervo; Da Giovannino a Porto Rotondo.
Tre infine le pizzerie che hanno conquistato il massimo
riconoscimento per la Sardegna: 3 pizze sono andate a Framento a
Cagliari, Re/ Mi a Sassari e Bosco a Tempio Pausania. Sa Scolla
di Cagliari ne ha conquistate due.
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