Non è ancora stato domato il gigantesco rogo che ha devastato il Montiferru spostandosi per quasi 50 chilometri dall'Oristanese all'Ogliastra., anche se soprattutto nella zona del Marghine e Planargia è arrivata la pioggia che potrebbe dare una mano alla macchina dei soccorsi.
Alle prime luci dell'alba sono ripresi i lanci di 'bombe d'acqua' da parte dei mezzi aerei della flotta regionale sulle zone colpite. Le fiamme in queste ore hanno raggiunto anche Suni, dove le squadre a terra di Corpo forestale, protezione civile, vigili del fuoco e volontari stanno lavorando nel tentativo di arginarle. In loro aiuto ci sono tre Canadair e un elicottero della flotta regionale. Ha ripreso vigore anche il fronte del fuoco a Santu Lussurgiu, dove ieri erano state sfollate circa 50 persone. Accanto alle squadre a terra sono già in azione due Canadair, un elicottero della flotta regionale e il Super Puma.
Sul fronte degli sfollati, da quanto si apprende, hanno già fatto quasi tutti rientro nelle proprie abitazioni, solo le trenta famiglie allontanate dalle abitazioni a Borore hanno trascorso la notte fuori casa.
Fiamme questa mattina anche a Villaurbana (Oristano) e Arzana (in Ogliastra) dove sta intervenendo un elicottero della flotta regionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA