Non è ancora stato domato del tutto il gigantesco rogo scoppiato ormai quasi quattro giorni fa sul Montiferro, in provincia di Oristano.
Ieri sera le fiamme hanno concesso alle squadre a terra di Corpo forestale, Protezione civile, Vigili del fuoco e volontari una lieve tregua non spostandosi, anche grazie alla mancata entrata del temuto maestrale. Operative tutte le forze regionali in attività, 22 mezzi aerei e 7500 uomini a terra. Questa mattina, però, il fuoco ha ripreso vigore in una delle zone iniziali: Santu Lussurgiu, dove sono entrati subito in azione un elicottero della flotta regionale, il Super Puma e due Canadair.
In arrivo altri due Canadair dalla Grecia. Contemporaneamente sono iniziate le operazioni di bonifica nell'area del Comune di Scano di Montiferro, dove c'è al lavoro un elicottero della flotta regionale.
Bonifiche anche nella zona di Porto Alabe, dove la Tim informa che sono state ripristinati tutti i servizi di telefonia, fissa e mobile, rimasti bloccati a causa di due cavi in fibra ottica danneggiati dall'incendio. I tecnici dell'azienda hanno realizzato un collegamento provvisorio per sostituire circa 2 chilometri di tratta e alcuni pali di sostegno distrutti dalle fiamme.
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