/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: sale pressione su ospedali e pronto soccorso Cagliari

Covid

Covid: sale pressione su ospedali e pronto soccorso Cagliari

Apre altro reparto. Dir.Sanitario Marracini, operatori stremati

CAGLIARI, 11 agosto 2021, 09:32

Redazione ANSA

ANSACheck

Covid: sale pressione su ospedali e pronto soccorso Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA

Covid: sale pressione su ospedali e pronto soccorso Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA
Covid: sale pressione su ospedali e pronto soccorso Cagliari - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il pronto soccorso dell'ospedale SS. Trinità di Cagliari viene destinato prevalentemente ai pazienti Covid. Lo hanno deciso i dirigenti di Ats Sardegna, Aou Cagliari e azienda ospedaliera Brotzu riorganizzando il sistema di emergenza-urgenza dopo gli intasamenti degli ultimi giorni. Il pronto soccorso di Is Mirrionis è considerato "polarizzante" per il capoluogo e l'area vasta. Diventa così, spiega il commissario di Ares Ats Massimo Temussi, "il punto di riferimento per i pazienti affetti da covid-19 o con sospetto di contagio, per evitare così che si creino cluster negli altri pronto soccorso cittadini, offrendo allo stesso tempo un servizio di emergenza-urgenza efficiente a residenti e turisti".

"Questa riorganizzazione - aggiunge - ci permette una migliore gestione dell'emergenza in piena collaborazione con i direttori generali e sanitari delle altre Aziende sanitarie regionali e dei direttori dei reparti ospedalieri: siamo in contatto quotidiano per allineare il sistema in un momento in cui crescono i contagi e abbiamo raggiunto il picco stagionale turistico". "Le nostre aziende lavorano in squadra - sottolinea la commissaria dell'Aou Agnese Foddis - il Covid 19 si sconfigge operando tutti insieme nella stessa direzione. In questo momento i pronto soccorso sono sotto pressione per i tantissimi accessi di pazienti Covid e non Covid. I medici, gli infermieri, gli oss, tutti gli operatori sanitari lavorano con grandissima abnegazione e di questo siamo grati a tutti loro".

"Stiamo gestendo l'emergenza sanitaria garantendo le prestazioni delle chirurgie, delle cardiologie e delle ortopedie degli ospedali, assicurando così tutte le prestazioni ordinarie nonostante una recrudescenza dei contagi covid - conclude Paolo Cannas, commissario straordinario dell'Ao Brotzu - senza indebolire le altre attività, riequilibrando così costantemente l'intero sistema sanitario regionale".

CAOS NEI PRONTO SOCCORSO - I pazienti Covid intasano i pronto soccorso di Cagliari. L'ospedale Santissima Trinità ieri ha dovuto sospendere la presa in carico di nuovi casi. Così i positivi che arrivavano in ambulanza sono stati dirottati al pronto soccorso dell'Aou all'interno del Policlinico Casula dove si è notata la fila dei mezzi in attesa. Nel frattempo il direttore sanitario degli ospedali del capoluogo sardo, Sergio Marracini, conferma all'ANSA che oggi sarà aperto un secondo reparto Covid, sempre all'ospedale Santissima Trinità, che si va ad aggiungere ai posti letto già dedicati in area medica e a quelli della terapia intensiva. "Purtroppo abbiamo molti colleghi che stanno dando il massimo e non ce la fanno più - racconta - sto cominciando a vedere troppe lacrime da operatori stremati. E ieri sera abbiamo anche fato un parto in tenda, con le temperature altissime che si registrano in queste ore a Cagliari".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza