"Gentilissima Barbara Palombelli, questa nella foto sono io, e ci tengo subito a precisare che no, non me la sono andata a cercare, non sono mai, mai, mai stata aggressiva, che non sono mai stata una donna esasperante". Inizia così il post della consigliera comunale di Oristano, ex M5s, Patrizia Cadau, che lo scorso anno aveva deciso di pubblicare una sua foto, dopo avere subito maltrattamenti in famiglia. Oggi ci rimette la faccia - martoriata - per rispondere alle dichiarazioni di Barbara Palombelli, durante la puntata de Lo Sportello di Forum.
"Non avevo fatto niente, né quella volta né tutte le altre: eppure ciò non mi ha risparmiato dall'essere addirittura sequestrata in casa mia, di mangiare e dormire insieme ai miei figli chiusi a chiave di nascosto - scrive nel lungo messaggio su Facebook - Non ho fatto niente ma questo non ha impedito al violento di continuare ad abusare di me e dei miei figli anche con la minaccia armata. Palombelli, lei ha mai sentito la canna di un'arma premuta alla testa o in bocca? No vero? Si ritenga fortunata e non ci faccia la morale con tanta spocchia".
"Palombelli - aggiunge - ritengo che lei sia parte del problema, non me ne voglia: ritengo la sua cultura, causa di quanto è accaduto e continua ad accadere a me, la ritengo responsabile del silenzio e dell'omertà cui siamo costrette a vivere grazie a parole come le sue: di una violenza insopportabile. La ritengo responsabile e a questo punto dovrebbe solo chiedere scusa. A tutte - conclude - A tutte quelle che si alzano la mattina e non sanno se la sera saranno ancora vive per raccontare quello che le sto raccontando io".
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