In tutta Italia ci si appresta ad abbandonare l'uso obbligatorio delle mascherine all'aperto ed entro un mese la Sardegna potrebbe avere l'85% dei residenti vaccinati, ma la situazione resta critica negli ospedali, dove la pressione dei ricoverati positivi al Covid continua a crescere in controtendenza rispetto al totale nazionale.
Attualmente, secondo i dati del Governo, la percentuale è dell'82,5% della popolazione complessiva, cioè 1.319.237 con doppia dose su poco meno di 1,6 milioni. La campagna avanza con circa mille prime dosi ogni 24 ore, mentre le booster arrivano a toccare il 61,6% della popolazione over 12 e le dosi pediatriche il 40,5%, ossia 33.970 prime dosi su una platea di 83.872 bambini dai 5 agli 11 anni (18.218 prime dosi, il 21,7%).
Il Covid continua però a mietere vittime e dall'inizio della pandemia si contano 1.902 decessi, sette nelle ultime 24 ore, mentre i contagi non calano (29.895 gli attualmente positivi, secondo il report del ministero della Salute, e 3.018 nuovi casi nell'ultimo giorno).
Resta alta anche l'occupazione dei posti letto nelle Medicine da parte di pazienti positivi. Secondo Agenas la situazione più critica si ha proprio in questi reparti che risultano occupati per il 26% da pazienti Covid (+3% nelle ultime 24 ore), mentre resta pressoché stabile la pressione sulle intensive con un leggero calo dello dal 15% al 14%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA