Il Nucleo sub della Guardia costiera ha recuperato 600 metri di reti fantasma abbandonate nel Golfo dell'Asinara. L'intervento, realizzato tra giovedì e venerdì, rientra nell'ambito del progetto Mare Nostrum Rotary, programma pluriennale internazionale promosso dal Rotary Club Milano con l'obiettivo di promuovere e curare il benessere degli ecosistemi acquatici e la nostra salute. Ha visto coinvolto anche il Comune di Porto Torres, che ha curato i rapporti con un'azienda abilitata al trasporto questo tipo di rifiuti speciali.
Il nucleo subacqueo della Guardia Costiera proveniente da Cagliari ha eseguito il delicato intervento di ricerca e rimozione delle reti: in mare sono intervenuti un battello pneumatico, una motovedetta dedicata all'attività di Polizia marittima e un'altra più grande che ha fornito il necessario supporto per il trasporto dell'attrezzatura.
Le attività sono state seguite a terra dal comandante della Capitaneria di Porto Torres, capitano di Fregata, Gabriele Peschiulli.
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