Ormai è certo: anche quest'anno la corsa alla stella non si farà. L'edizione 'light' della Sartiglia di Oristano, senza neppure le pariglie, è stata definita nei particolari in sede di comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica dove è stata presentata la relazione tecnica della Sartiglia 2022, prevista il 27 febbraio e l'1 marzo prossimi.
Il programma ha quattro momenti fondamentali: la vestizione dei Componidoris nelle sedi dei due Gremi, in via Aristana e via Solferino, a numero chiuso e con accesso contingentato, il corteo e l'incrocio delle spade sotto la stella in piazza Duomo, e della benedizione finale de Su Componidori.
Il percorso, con il Corteo che dalla casa del Gremio si sposterà lungo le vie del Centro fino alla piazza Duomo, durerà circa un'ora. L'organizzazione curerà con apposito servizio d'ordine il rispetto dell'obbligo di green pass rafforzato e dell'uso dei dispositivi di protezione individuale Ffp2, anche all'aperto.
Per il prefetto di Oristano, Fabrizio Stelo, si tratta di "uno sforzo corale per contemperare il rispetto della tradizione e le misure contro la pandemia" "Sulla Sartiglia c'è una sostanziale condivisione del progetto tecnico che abbiamo illustrato in prefettura. Rimane da approfondire qualche dettaglio legato essenzialmente al passaggio del corteo dei cavalieri in via Duomo e al tradizionale momento dell'incrocio delle spade. La cautela in questi casi è doverosa, ma siamo fiduciosi", spiega il sindaco e presidente della Fondazione Oristano, Andrea Lutzu Con analoghe modalità, lunedì 28 febbraio, dovrebbe svolgersi la Sartigliedda organizzata dalla Pro Loco.