Il prossimo anno Lodé potrebbe
perdere la scuola materna visto il numero esiguo degli iscritti,
attualmente solo cinque. "Inaccettabile", denuncia la sindaca
del paese della Baronia, Antonella Canu, che si dice "pronta
alle barricate" per difenderla. "La chiusura della scuola -
spiega - sarebbe gravissima e faremo di tutto perché ciò non
accada".
Concluso l'anno scolastico in corso, difficilmente la struttura
riaprirà i battenti: troppo pochi i cinque bambini iscritti,
almeno secondo l'Ufficio scolastico provinciale di Nuoro, che ha
informato l'Istituto comprensivo statale Eleonora d'Arborea di
Torpè che nell'anno scolastico 2022-2023 non sarà attivata la
sezione della scuola materna di Lodè.
"Così verrebbe a mancare un servizio fondamentale per il paese,
che rischia di far morire il nostro comune. Lodè - precisa la
sindaca - è un centro isolato, le scuole limitrofe risultano
molto lontane e quindi con delle ricadute sui bambini già
provati dalle restrizioni anti Covid. Dalle ultime comunicazioni
sappiamo che verrebbe garantito un docente di potenziamento per
mantenere un servizio di almeno 5 ore giornaliere, ma questo non
basta, il servizio va garantito nella sua totalità. A Lodé le
nascite sono in aumento: nel 2021 sono nati 10 bimbi quindi il
numero degli iscritti alla materna è destinato ad aumentare. La
situazione è molto grave, siamo pronti alle barricate affinché
rimanga aperta", ribadisce la prima cittadina.
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