Missione compiuta, 'mamma Sardegna' accoglie e abbraccia 100 bambini ucraini". Così Ugo Cappellacci, deputato e presidente della sezione Ucraina dell'Unione Interparlamentare, appena sbarcato a Olbia insieme al console Grande e ai circa 100 profughi raggiunti in Ucraina a bordo di due bus e appena arrivati in Sardegna col traghetto da Livorno. Mancano all'appello solo sei sfollati che sono risultati positivi al tampone prima dell'imbarco e che sono stati ospitati nei Covid hotel della Toscana.
"Desidero ringraziare - prosegue Cappellacci - tutti i volontari e le persone che vario titolo e senza nessun costo per le casse pubbliche hanno contribuito al successo dell'operazione. Un ringraziamento particolare va all'ing. Fabrizio Curcio e alla Protezione Civile nazionale da lui guidata che ha subito attivato la macchina dell'accoglienza, e al Governo che con la dichiarazione dello stato di emergenza ha anche provveduto ad assicurare la copertura finanziaria per gli interventi di assistenza e accoglienza in Italia".
"In queste settimane in Sardegna, una terra che più di altre soffre gli effetti della crisi economica seguente alla pandemia . aggiunge Cappellacci - sono moltissime le persone che chiedono di poter fare qualcosa per donne e bambini che fuggono dalla guerra. Questo è il messaggio di speranza più forte che ci sia e la grande lezione di cui anche la politica deve fare tesoro.
Dobbiamo avere lo stesso coraggio e altruismo che dimostrarono i nostri padri e i nostri nonni nel secondo Dopoguerra per consegnare alle generazioni che verranno un futuro di pace, sicurezza, di quei diritti e di quelle certezze che non possono essere cancellati da chi vuole portare indietro 'l'orologio' della Storia'".
I profughi, alcuni dei quali vedranno per la prima volta il mare, saranno ospitati in un albergo sul litorale di Quartu Sant'Elena, alle porte di Cagliari.
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