Hanno portato al confine tra
Ucraina e Polonia, a Medyka, oltre 4 tonnellate di medicinali e
viveri su 2 tir e vari van - uno arrivato da Alcamo (Palermo)
dopo un viaggio di 3mila km - per poi portare in salvo una
ventina di profughi. Sono i volontari della Rete Anas Soccorso,
che ogni settimana stanno facendo la spola dalla Sardegna e da
altre regioni italiane per portare beni di prima necessità al
centro di smistamento di Leopoli e recuperare sfollati fuggiti
dalle bombe.
"La carovana sta rientrando in Italia con una ventina di persone
tra donne e bambini - spiega Claudio Cugusi, presidente
nazionale della Protezione civile di Rete Anas - tra loro ci
sono tre mamme con due bambini che hanno trovato alloggio e un
lavoro in un albergo in Val di Fassa e .una ragazza con una
bambina che hanno accettato l'offerta di andare a Baunei, un
piccolo paese costiero di montagna dell'Ogliastra".
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