Diciotto milioni di euro alle aziende sanitarie regionali per il potenziamento dei propri organici. Sono le risorse stanziate con una delibera di Giunta in attesa della definizione dei piani triennali del fabbisogno e delle piante organiche da parte delle nuove Asl. I fondi potranno essere impiegati da subito e sono così ripartiti: 1,2 milioni per Ares; quasi 1,1 per Sassari; 1,3 per la Asl 2 Gallura, 1,4 per la Asl 3 Nuoro; 290mila alla Asl 4 Ogliastra; 1,2 milioni alla Asl 5 Oristano; 530mila alla Asl 6 Medio Campidano; un milione alla Asl 7 Sulcis; 2,3 milioni alla Asl 8 Cagliari; 3,8 milioni all'Arnas G. Brotzu; 1,1 all'Aou Cagliari; 2,1 alla Aou Sassari; 670mila all'Areus.
"Con il passaggio dall'Ats ad Ares e alle nuove Asl - dichiara l'assessore alla Sanità Mario Nieddu - abbiamo gestito una transizione articolata e ora il nuovo assetto del sistema sanitario sta entrando rapidamente a regime. I concorsi procedono e i reclutamenti dalle selezioni in corso non si sono mai fermati. Ora però, grazie al provvedimento approvato, le aziende potranno scorrere le graduatorie oltre al numero dei posti previsti dai concorsi già banditi e conclusi, senza dover attendere ulteriori passaggi tecnici. La nostra unica priorità resta quella di potenziare i nostri ospedali e i servizi d'assistenza sul territorio".
"Il nostro sistema sanitario, nel suo nuovo assetto, ha davanti a sé sfide importanti - commenta il governatore Christian Solinas - e ogni nostro sforzo è improntato a garantire le condizioni ideali per vincerle tutte. Il potenziamento delle dotazioni organiche è il primo fondamentale passo per rilanciare i nostri ospedali e i servizi sul territorio, incidere sulle liste d'attesa e garantire ovunque un livello di cure e assistenza che sia sempre in grado di rispondere con forza ai bisogni dei cittadini".
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