Benedetta Craveri con 'La contessa' (Adelphi), per la saggistica, e Michele Mari con 'Le maestose rovine di Sferopoli' (Einaudi), per la narrativa, sono i vincitori del Premio Letterario Costa Smeralda 2022. Presenti alla cerimonia di premiazione, il 28 maggio al Conference Center di Porto Cervo, il Nobel per la Letteratura Orhan Pamuk a cui è stato assegnato il Premio Internazionale Costa Smeralda e Giuseppe Barbera, professore ordinario di Colture Arboree all'Università di Palermo, a cui è stato dato il Premio Cultura del Mediterraneo attribuito a una personalità che si è distinta per la valorizzazione delle culture del nostro mare e dei popoli che lo abitano.
"Sono emozionato. Ringrazio i giudici, non mi piace chiamarli giurati" ha detto Mari al momento del ritiro del premio. "Un immenso grazie. So quanto sia autorevole il giudizio di questa giuria. Ringrazierebbe anche la Castiglione che amava il lusso e il mare" ha detto la Craveri.
Organizzato e promosso da Consorzio Costa Smeralda, presieduto da Renzo Persico, il premio è stato assegnato in una serata a ingresso libero, condotta dalla giornalista Roberta Floris, accompagnata dall'esibizione del poliedrico musicista nuorese Gavino Murgia. Dopo due anni di stop, a causa della pandemia, il premio rilancia con la direzione artistica del giornalista Stefano Salis, presidente anche della giuria composta da Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA