Domenica 12 giugno sarà election day anche in Sardegna: stesso giorno per le amministrative in 65 Comuni e per i referendum sulla giustizia la cui validità è legata al raggiungimento del quorum, il 50% degli elettori più uno. Lo scrutinio del voto comincerà dai referendum, subito dopo la chiusura dei seggi alle 23, quello delle Comunali scatterà dalle 14 di lunedì 13.
Cinque i quesiti sulla giustizia promossi da Lega e Radicali. Col primo si chiede di abrogare la parte della legge Severino che prevede l'incandidabilità, l'ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi; il secondo riguarda lo stop delle "porte girevoli" per non permettere più il cambio di funzioni tra giudici e pm e viceversa nella carriera di un magistrato; il terzo elimina l'obbligo per un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Csm.
Il quarto chiede di togliere la "reiterazione del reato" dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo; il quinto chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell'operato dei magistrati e della loro professionalità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA