Brusca frenata sulle ipotesi di rilancio dell'ex stabilimento Keller elettromeccanica di Villacidro per il quale erano interessati come possibili investitori i vertici della Ghaemi & Ziaie Investment Cooperation. Secondo quanto riferiscono i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil "nella giornata dell'1 luglio attraverso un documento il Consorzio Industriale ha chiesto la revoca del riacquisto dello stabilimento, in base alla L.23/12/1998 n.448 art.63 e pertanto riconsegnarlo nelle mani dei curatori fallimentari".
Secondo i sindacati si tratta di "una presa in giro senza precedenti della quale non si conoscono le motivazioni e per la quale deve essere chiaro: le organizzazioni sindacali non hanno la minima intenzione di stare a guardare le falsità di chi da anni ci sta portando a spasso, facendo tramontare o scappare tutti i possibili acquirenti che nel tempo si sono proposti, trovando delle scuse su eventuali inaffidabilità ma hanno semplicemente dimostrato che gli unici inaffidabili purtroppo sono loro".
Per queste ragioni Fiom-Fsm-Uilm del Medio Campidano chiedono agli assessorati all'Industria e al Lavoro un immediato tavolo di confronto per superare le "ennesime difficoltà causate dal Consorzio industriale, comunicando che le stesse organizzazioni sindacali chiederanno sin da subito la convocazione di un tavolo ministeriale per provare a dare continuità ad una vertenza che i lavoratori non si arrendono a considerare perduta".
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