Quarta edizione del Triathlon Gennargentu tra il lago di Gusana e Fonni. Alla gara organizzata dalla Three Experience con il patrocinio dei comuni di Fonni e Gavoi sono attesi 150 atleti, una ventina in arrivo dalla penisola. Una corsa tra sport e natura. L'appuntamento è fissato per domenica alle 9. Si comincia quindi con i 1500 metri di nuoto (due giri da 750 metri ciacuno), sul lago di Gusana. Dopo, con le bici , in sella 40 km in direzione Fonni.
Attraversato e lasciato alle spalle il paese, si punterà verso il passo Caravai e da lì per il varco Corr'e Boi, il più alto della Sardegna a 1.246 metri di altitudine. Qui sarà posizionato un giro di boa, che darà inizio alle discesa fino a passare la diga del Govossai e raggiungere Fonni per il secondo cambio e l'ultima frazione: 10 km nel centro abitato, spalmati su cinque giri da 2 km ciascuno. Nel complesso, la gara prevede 1.000 metri di dislivello totali.
Una ventina, i concorrenti provenienti dal resto d'Italia. Una percentuale in crescita, rispetto alle passate edizioni condizionate dalle limitazioni imposte dalla pandemia. Favoriti, per la conoscenza del tragitto, i due campioni uscenti del Triathlon Gennargentu 2021: Alice e Filippo Capone.
La prima, tesserata al Raschiani Triathlon Pavese, è reduce dal quinto posto assoluto ai campionati italiani di duathlon sprint ed è attesa dagli Europei e Mondiali di half triathlon, rispettivamente a Bilbao e negli Stati Uniti. Il fratello minore, portacolori del Triathlon Team Sassari, ha invece conquistato di recente la slot per partecipare al prossimo Ironman in California.
"Con questo percorso così duro e affascinante, andiamo a completare l'attuale offerta del triathlon classico in Sardegna", spiega Massimiliano Deidda, presidente della Three Experience.
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