Una trascinante compagine
musicale che nasce dall'unione tra ottoni e strumenti a
percussione dell'Orchestra del Lirico di Cagliari. Il nuovo
appuntamento con la stagione concertistica segna il debutto nel
capoluogo sardo dei Buzzing Jars Brass Band. Il concerto è in
programma giovedì 13 ottobre alle 20.30. Sul palco Vinicio
Allegrini, Dario Zara (trombe), Lorenzo Panebianco (corno), Luca
Mangini (trombone), Claudio Lotti (basso tuba), Pierpaolo
Strinna (vibrafono, percussioni), Emanuele Murroni (batteria,
percussioni).
Il repertorio è quello collaudato per il quintetto di ottoni,
al quale molti compositori hanno dedicato arrangiamenti di brani
esistenti e brani originali. L'inserimento degli strumenti a
percussione, nella loro molteplice varietà timbrica, conferisce
alla formazione un'originalissima identità musicale. Nei loro
concerti i Buzzing Jars propongono un viaggio attraverso periodi
e stili che vanno dal Rinascimento ai giorni nostri, passando
per il Barocco ed arrivando fino alle celebri colonne sonore dei
film, giocando con i salti temporali, seguendo il ritmo
dell'invenzione ed esplorando il mondo della musica nella sua
interezza. Un percorso fatto di balzi improvvisi verso il
moderno e salti indietro verso emozioni antiche, scherzosamente
serio e coinvolgente per ogni spettatore.
In occasione di questo concerto, però, la locandina proposta
sarà decisamente contemporanea. Il programma musicale prevede
infatti l'esecuzione di Footprints di Wayne Shorter; South
American Getaway di Burt Bacharach; Oblivion; Libertango di
Astor Piazzolla; My Funny Valentine di Richard Rodgers; My
Favorite Things di Oscar Hammerstein e Richard Rodgers; Polka
miseria di David Short; Maramambo di Giovanni Agostino
Frassetto; Round Midnight di Thelonious Monk; Black Orpheus di
Luiz Bonfá; Estate di Bruno Martino; You & Me di Disclosure;
Spain di Chick Corea.
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