L'unica cosa certa è l'uscita dalla giunta comunale di Nuoro dell'assessore alla Cultura Luigi Crisponi, che già a fine estate aveva rassegnato le sue dimissioni nelle mani del sindaco Andrea Soddu per "motivi personali", che nulla hanno a che vedere con la crisi della maggioranza di qualche settimana fa. Sono ore decisive per il primo cittadino, dopo la revoca della giunta come conseguenza delle fibrillazioni nate dal gruppo Italia in Comune, un pezzo della maggioranza che nel corso di una conferenza stampa aveva criticato duramente Soddu sulla "situazione di stallo nelle politiche della città" e sull'essersi "sottratto al confronto con pezzi della maggioranza". Critiche alle quali Soddu aveva risposto con la revoca della delega alla rappresentante in giunta di Italia in Comune Eleonora Angheleddu.
Lunedì 28, come annunciato, Soddu presenterà la nuova squadra al consiglio comunale, che risponderebbe in parte ai problemi sollevati da Italia in Comune e dal suo leader Sebastian Cocco.
Per realizzare il programma elettorale, il gruppo politico aveva messo sul tavolo delle trattative, una più equa distribuzione degli assessorati e non sembra trattabile il reintegro di Eleonora Angheleddu alle Attività produttive, che verrebbe riconfermata. Ma sul piatto ci sarebbero anche i vertici delle partecipate del Comune, tra cui l'Atp l'azienda dei trasporti cittadina e E'-Comune che gestisce raccolta differenziata e igiene pubblica.
Quanto ai nuovi assessorati ci sarebbe uno schema condiviso dall Intergruppo (Italia in Comune, Ripensiamo Nuoro e Un'altra Nuoro un'altra Sardegna),che riteneva la giunta sbilanciata a favore del gruppo di Soddu con quattro assessorati politici (Rachele Piras, Fausta Moroni, Valeria Romagna e Fabrizio Beccu) e due tecnici scelti dal sindaco, ovvero Luigi Crisponi e Filippo Spanu. Dal Palazzo di via Dante arrivano anche rumors della fuoriusicita di Spanu, che si occupa di programmazione delle politiche europee, ma non sarebbe immediata. "Ho rimesso la delega nelle mani del sindaco e sento di aver fatto tutto ciò che dovevo, ma continuerei a dare una mano anche da esterno se il il primo cittadino decidesse di non riconfermarmi - ha detto all'ANSA Spanu -. L'importante per me è che il progetto in cui credo fermamente vada avanti". Per quanto riguarda i nomi più accreditati per l'ingresso in giunta degli altri due gruppi di maggioranza, in pole position per "Un'altra Sardegna un'altra Nuoro" si fa il nome di Narciso Guria il più votato della lista, mentre per "Ripensiamo Nuoro" ci sono in ballo Stefano Flamini (che lascerebbe l'Atp) e Emilio Zola.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA