/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maltempo: enologo, "le nevicate un toccasana per i vitigni"

Maltempo: enologo, "le nevicate un toccasana per i vitigni"

Pala, "garantiscono risorse idriche e protezione delle piante"

CAGLIARI, 24 gennaio 2023, 17:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Le nevicate di gennaio sono benefiche per i vitigni della Sardegna". Lo afferma Andrea Pala, 36 anni, di Luras, eletto nel 2021 miglior giovane enologo italiano. "Rafforzano le piante, le proteggono e le preparano al meglio per il risveglio della primavera", spiega l'esperto che vanta anche un altro importante riconoscimento, il premio Franz Haas per aver meglio incarnato in Italia i valori del pioniere altoatesino, re dei pinot neri.

Alla luce dello scenario di questi giorni con diverse zone della Sardegna che si sono svegliate sotto una bella coltre bianca, l'enologo rassicura i viticoltori: "la neve non incide sulla naturale crescita e sviluppo della pianta, anzi - chiarisce Pala - garantisce una risorsa idrica per i mesi futuri: sciogliendosi, molto lentamente, rilascia umidità a piccole dosi, favorendo così la crescita della pianta. Migliora così lo stato di salute della pianta riducendo la possibilità di sviluppo di patologie perché il gelo crea uno strato protettivo. La neve protegge dal freddo e impedisce al gelo di entrare a fondo nel terreno".

Sulla stessa linea Mariano Murru, presidente regionale e consigliere nazionale di Assoenologi. "Le nevicate sono state accolte con entusiasmo - conferma - C'era infatti preoccupazione per le scarse piogge di novembre e dicembre del 2022 e le temperature troppo alte. La neve quindi è un toccasana, molto meglio di acquazzoni torrenziali perché l'acqua penetra nel modo e in quantità giusta nel terreno. Ora le basse temperature del periodo invernale ristabiliscono l'equilibrio della vite e il suo naturale decorso". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza