Cristiano ha il sorriso vispo e soddisfatto di chi sa di aver fatto la scelta giusta. "È la prima volta che dono il sangue, sino ad ora non ho potuto farlo ma oggi, anche grazie al suggerimento di alcuni amici, ho preso questa decisione. Sono servite tanto le campagne di sensibilizzazione che abbiamo fatto a scuola. Sono davvero contento della mia scelta". Per Marianna, invece, donare il sangue è una questione di famiglia: "Per me è stata una cosa del tutto naturale, perché mio padre e mio fratello sono donatori - spiega - l'ho fatto per aiutare chi ha più bisogno. Credo che sia molto utile: se potete, fatelo".
Cristiano e Marianna sono solo due delle decine di studenti che hanno deciso di aderire a "Una goccia per l'Ogliastra", la campagna di raccolta del sangue organizzata nelle scuole dal Centro trasfusionale dell'Asl Ogliastra, con il supporto dell'Avis provinciale e delle Avis comunali.
Dopo la prima fase, conclusasi lo scorso dicembre, la prima uscita del 2023 promette bene per il futuro: ben 22 sacche di sangue raccolte dall'autoemoteca della Asl che stamattina si trovava nei parcheggi dell'Istituto di istruzione superiore Iti di Tortolì. Un progetto che parte da lontano, iniziato nello scorso settembre grazie alla collaborazione dei due nuovi ematologi del Centro trasfusionale ella Asl, Andrea Murtas e Adriana Ghironi che hanno supportato il lavoro della dottoressa Maria Filomena Lochi e della direttrice del Centro trasfusionale Giusy Cabiddu.
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