Terna rafforza la rete elettrica
della Sardegna centro-orientale e presenta ai sindaci dei
comuni del Nuorese e dell'Ogliastra i punti salienti del Piano
di Resilienza 2023 - 2027 che prevede nell'area investimenti per
circa 50 milioni di euro nei prossimi 5 anni.
In particolare Terna ha previsto una nuova stazione elettrica
a Perdasdefogu, l'ammodernamento delle linee tra Taloro ed
Aritzo e la realizzazione di un nuovo collegamento tra Aritzo e
la rete esistente. Una volta realizzati gli interventi, sarà
possibile demolire circa 70 km di vecchie linee elettriche e
liberare 115 ettari di territorio con importanti benefici
ambientali.
"In un contesto in cui gli effetti del cambiamento climatico
sono sempre più evidenti, risulta fondamentale pianificare
misure per l'incremento della resilienza del sistema elettrico
in aree storicamente a rischio che saranno sempre più soggette a
fenomeni meteorologici estremi - fa sapere l'azienda - Per
rispondere a questa sfida, Terna ha definito una nuova
Metodologia di Resilienza grazie alla quale è possibile
identificare le aree del paese maggiormente esposte a fenomeni
meteorologici estremi, uno strumento di pianificazione
innovativo in grado di massimizzare i benefici delle nuove opere
ottimizzandone l'efficacia e definendone la priorità di
intervento. Tale metodologia si concretizza nel Piano di
Resilienza attraverso cui Terna individua gli interventi
finalizzati ad aumentare la sicurezza della rete valutando le
misure volte a prevenire e mitigare eventuali rischi di
disservizio".
L'interlocuzione fra Terna e gli amministratori del
territorio continuerà nei prossimi mesi.
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