/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coldiretti conferma, meno uva ma più qualità nel vino

Coldiretti conferma, meno uva ma più qualità nel vino

Vendemmia 2023, per l'associazione -25/30% in Sardegna

CAGLIARI, 12 settembre 2023, 18:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche la vendemmia di quest'anno deve fare i conti con gli effetti dei cambiamenti climatici. Se nel 2022 la produzione di vino in Sardegna aveva affrontato il problema delle gelate, quest'anno sono state siccità e grande caldo a frenare le produzioni.
    La raccolta delle uve è iniziata in tutta la regione e secondo un primo rilevamento della Coldiretti Sardegna sull'andamento della vendemmia in corso, il calo produttivo si stima attorno al 25-30% su base regionale, dato leggermente superiore a quello stimato da Ismea che parla, per l'isola, di -20% con un passaggio dai 533mila ettolitri di vino e mosto raccolti nel 2022 ai potenziali 427mila del 2023.
    "Al di là di come si chiuderà l'annata 2023 e di quale sarà, su base regionale il dato produttivo finale, bisogna affrontare in modo decisivo il tema del clima - sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu e Luca Saba - è necessario mettere in campo un serio dibattito che porti a proposte su larga scala per invertire l'effetto degli eventi avversi, che stanno creando sempre più danni al nostro comparto nel processo di difesa dalle avversità atmosferiche risulta determinante al contempo l'innovazione tecnologica - concludono Saba e Cualbu - è comprovato che le aziende più strutturate e che utilizzano strumentazioni di precisione, big data, tecnologie d'irrigazione all'avanguardia e sistemi informatici, si difendono meglio dall'impatto delle calamita naturali".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza