Settantotto persone e 22 unità da
diporto soccorse, oltre 16 mila controlli effettuati, più di
mille le sanzioni amministrative elevate e sette e denunce per
abusiva occupazione di area demaniale marittima e abusi nella
filiera della pesca: sono questi i numeri del bilancio
conclusivo dell'operazione Mare Sicuro 2023 portata avanti dalla
Guardia Costiera di Olbia dal 17 giugno al 17 settembre scorso.
La stagione estiva appena trascorsa ha visto un leggero
incremento del numero di turisti e vacanzieri che hanno
affollato le spiagge e i mari del nord est dell'isola,
aumentando così il traffico diportistico nelle acque di
competenza della Direzione Marittima guidata da Giorgio
Castronovo. Le temperature che non accennano per il momento a
diminuire nonostante l'inizio dell'autunno, porteranno ancora
delle presenze lungo la costa gallurese per il prossimo fine
settimana.
Un forte dispiegamento di uomini e donne della Guardia
Costiera e di mezzi ha permesso durante questi mesi di portare
avanti un'efficace sorveglianza lungo tutto il tratto di costa
di giurisdizione, con un occhio di riguardo alle aree ad
altissima valenza ambientale e di riconosciuto pregio
naturalistico , ossia le quattro Aree Marine Protette e il Parco
Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena di competenza della
direzione marittima di Olbia, facendo da deterrente per abusivi
e illeciti.
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