Hanno presentato la
candidatura in cinquanta, ma solo otto di loro hanno potuto
usufruire delle borse di studio gratuite promosse da Worldrise
Onlus a Porto San Paolo: giovani studenti e neolaureati in
discipline scientifiche dal 2 al 7 ottobre scorso hanno preso
parte ad una settimana formativa incentrata sulla conservazione
e tutela del pianeta blu e la scoperta dell'Area Marina Protetta
di Tavolara Punta Coda Cavallo.
Lezioni teoriche ed esperienze pratiche professionalizzanti
hanno coinvolto i futuri operatori delle Amp. Dalla contabilità
ambientale alle forme di comunicazione efficace da applicare
all'interno di un'area protetta, passando per le normative, i
metodi di citizen science, le tecniche di monitoraggio
marino-costiero e quelle per portare la consapevolezza
ambientale anche nelle scuole: ogni studente è potuto poi
passare dalla teoria alla pratica sul campo.
Sono state infatti organizzate lezioni pratiche in cui i
partecipanti, seguiti dal corpo docenti, si sono immersi nelle
sue acque cristalline del borgo marinaro di Porto San Paolo e
che ricadono all'interno dei 15mila ettari di mare dell'Area
Marina Protetta e dei circa 40 chilometri di territorio
costiero.
Per il prossimo anno Worldrise Onlus, con il supporto e il
patrocinio del Comune di Loiri Porto San Paolo, il patrocinio
della Regione Autonoma e dell'Amp di Tavolara Punta Coda
Cavallo, punta a ripetere l'esperienza e mettere a disposizione
altrettante borse di studio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA