La lettura ad alta voce ai neonati
cattura l'immaginazione, stimola la crescita cognitiva e pone le
basi fondamentali per l'apprendimento. I primi mesi di vita del
bambino sono molto importanti per lo sviluppo del cervello e la
lettura ad alta voce offre degli stimoli straordinari per lo
sviluppo del linguaggio.
In occasione della Giornata mondiale della Prematurità che
si celebra ogni anno il 17 novembre, l'Unicef provinciale
presenterà nell'aula anfiteatro del piano terra del palazzo
Materno Infantile dell'Aou di Sassari un libretto dal titolo "La
primavera della vita, consigli di lettura per i genitori in
neonatologia".
Il piccolo opuscolo è stato realizzato nell'ambito del
progetto di lettura ad alta voce ai piccoli nati "Pur piccin**
che tu sia…" ideato dall'Unicef in collaborazione con la
Neonatologia e Tin (Terapia intensiva neonatale), il sistema
bibliotecario del Coros Figulinas, il Rotary Club Sassari e il
corso di Scienze dell'educazione (Dissuf) dell'Università di
Sassari e dalle cooperative Comes e Edupè.
"Il progetto dell'Unicef si inserisce perfettamente nel
percorso assistenziale delle terapie intensive neonatali poiché
il benessere del neonato nella sua totalità di individuo,
insieme alla famiglia, è ormai un obiettivo di cura fondamentale
per il suo sviluppo futuro", ha affermato Mariantonia Cossu,
responsabile della Neonatologia e Tin dell'Azienda ospedaliero
universitaria di Sassari.
Il progetto è stato dedicato ai genitori delle bambine e dei
bambini ricoverati per sensibilizzare sull'importanza della
lettura ad alta voce fin dai primi giorni di vita. Il piccolo
libretto affronta con parole semplici le emozioni e le paure
legate alla nascita prematura e propone dei piccoli libri per la
prima infanzia, utili non solo ai genitori ma anche ai
fratellini, ai nonni e ai familiari che si sentono coinvolti.
"Abbiamo deciso di fare questa piccola pubblicazione
prendendo spunto dai temi emersi dagli incontri che si sono
tenuti con i genitori e piccoli bambini da maggio a luglio di
quest'anno presso la biblioteca della Neonatologia", ha spiegato
Maria Grazia Sanna, presidente provinciale dell'Unicef.
L'opuscolo che sarà donato all'Unità operativa di
Neonatologia e Tin e alla direzione sanitaria dell'Aou di
Sassari consiglia la lettura condivisa perché valorizza e
rafforza la relazione genitore-bambino.
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