Nella Basilica di Bonaria a
Cagliari i Carabinieri della "Legione Sardegna" e il loro
comandante, il generale di Brigata Stefano Iasson, hanno
festeggiato la loro patrona, la Virgo Fidelis, commemorato
l'81/o anniversario della battaglia caposaldo di Culqualber e la
Giornata dell'Orfano.
La celebrazione è iniziata con la deposizione di una corona
dall'alloro al monumento ai caduti interno al Comando Legione in
Via Sonnino, per poi proseguire nel pomeriggio in chiesa.
Era il 1949 quando Papa Pio XII fissò la ricorrenza nel 21
novembre, giorno in cui la chiesa ricorda la Presentazione della
Beata Vergine Maria. In questo giorno, i Carabinieri ricordano
anche la battaglia di Culqualber, combattuta in Abissinia dal 6
agosto al 21 novembre 1941. In quella battaglia, il 1/o Gruppo
Mobilitato dei Carabinieri si immolò in quasi tutte le proprie
unità combattenti. Il valore dimostrato fu cosi considerevole
che ai pochi sopravvissuti fu tributato l'onore delle armi,
mentre alla bandiera di Guerra dell'Arma dei Carabinieri venne
concessa una medaglia d'Oro al Valor Militare.
Oggi l'Arma celebra anche la Giornata dell'Orfano, a supporto
di tutti quei ragazzi che hanno perso un genitore "Carabiniere".
Alla messa, celebrata dall'Arcivescovo di Cagliari, Monsignor
Giuseppe Baturi, hanno partecipato le autorità cittadine, civili
e militari, una nutrita rappresentanza di Carabinieri in
servizio e una fitta schiera di appartenenti alle numerose
sezioni sarde dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
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