Cagliari prima in Sardegna delle
città capoluogo nella classifica di Ecosistema Urbano 2023, il
report di Legambiente realizzato in collaborazione con Ambiente
Italia e Il Sole 24 Ore, sulle performance ambientali dei comuni
italiani.
Cagliari è sedicesima in Italia, seguita da Oristano al 22/o
posto. Nuoro è 39/a. Ultima delle città sarde Sassari
all'80esima posizione. I parametri che determinano la
graduatoria delle performance ambientali sono 19 e prevedono
l'assegnazione di un punteggio massimo teorico di 100 punti,
costruito caso per caso sulla base di obiettivi di
sostenibilità. I punteggi assegnati per ciascun indicatore
identificano il tasso di sostenibilità della città reale
rispetto a una città ideale. Il rapporto è stato presentato
all'ex Vetreria di Pirri. "Quest'anno, la trentesima edizione
del rapporto sulle performance ambientali delle città ci ha
riservato una notizia estremamente positiva per la Sardegna-
spiega Legambiente in una nota - i risultati infatti evidenziano
un netto miglioramento, consentendoci di analizzare le città
sarde come autentici cantieri della transizione ecologica".
Cagliari è tra le migliori città italiane per la bassa
presenza di ozono nell'aria insieme a Nuoro. Bene il capoluogo
anche per l'offerta del trasporto pubblico per quanto riguarda
le città medie. Sassari si distingue invece per la bassa
presenza di polveri sottili, sia pm 10, sia pm 2,5. Oristano tra
i migliori centri italiani per le rinnovabili. Secondo il
rapporto però Sassari è tra le peggiori città per la presenza di
ozono, male Oristano e Nuoro per le polveri sottili.
Il capoluogo barbaricino non eccelle per la presenza di
alberi, mentre Sassari è giù nella classifica delle isole
pedonali. Nuoro tra le peggiori città anche per le energie
rinnovabili. In generale, per quanto riguarda l'aria, buona la
valutazione per Sassari, Cagliari prende la sufficienza.
Insufficienza invece per Nuoro e Oristano.
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