La Dinamo Banco di Sardegna
affonda in Champions League sul campo dell'Aek Atene, subendo un
passivo di 31 punti: 110-79 il punteggio finale a favore dei
greci.
Troppo forti i padroni di casa, troppo stanchi i biancoblu di
coach Piero Bucchi, che hanno dovuto rinunciare ancora al centro
italo senegalese Ousmane Diop, che sta recuperando dopo
l'intervento chirurgico a un menisco, e al play statunitense
Stanley Whittaker, lasciato anche ieri in panchina.
La Dinamo è stata sotto per tutta la partita, rinunciando
praticamente a difendere e accumulando già alla fine del primo
tempo uno svantaggio di 20 punti.
Nel secondo tempo non è mai riuscita a riavvicinarsi all'Aek,
concedendo agli avversari ben 30 punti in contropiede.
Poche le note positive fra i sassaresi, che non sono riusciti
a sfruttare una giornata super in fase realizzativa del play
Alessandro Cappelletti, capace di mettere a referto 17 punti con
un mostruoso 5/5 da tre punti.
La sconfitta di ieri riduce al minimo le chance di
qualificazione al turno successivo di Champions. I biancoblu
sono costretti a vincere con uno scarto superiore agli 8 punti
la prossima partita in casa contro Stettino, fra due settimane,
per arrivare agli spareggi.
Domenica pomeriggio la squadra di Bucchi tornerà in campo a
Brescia, contro la capolista della Lega A, la Germani degli ex
Miro Bilan e Jason Burnell.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA