Ancora una vittoria in rimonta
per il Cagliari. Ancora una vittoria nei minuti di recupero. I
rossoblù di Ranieri battono 2.1 il Sassuolo nel posticipo della
15/a giornata di Serie A.
Le due squadre all'inizio si sono sistemate a specchio,
4-2-3-1. Il problema del Cagliari è che il suo, di specchio, si
rompe subito. Al 7' su calcio d'angolo Dossena non la prende,
ostacolato dal compagno Zappa, Erlic sì. Ed è subito vantaggio
per gli ospiti. Cagliari ferito, ci prova con l'orgoglio. Bene
il Sassuolo nei primi dieci minuti. Non sembra risentire delle
due pesantissime assenze, Boloca e soprattutto Berardi. Padrone
del campo, occupa bene sia linea mediana e corsie.
Stessa storia nella ripresa. Ma la mossa di Ranieri di
inserire Pavoletti e Luvumbo cambia un po' le cose. E in effetti
al primo pallone buttato in mezzo dopo la sostituzione succede
qualcosa: intervento scomposto di Tressoldi, giá ammonito, su
Lapadula. E il Sassuolo resta in dieci. Però Dionisi mette su
una muraglia. E il Cagliari finisce per sbatterci sempre
addosso. Sino al 90' l'unica vera occasione è quella di
Pavoletti. Con brivido perché Bajrami segna in contropiede,
l'arbitro annulla. Ma poi c'è un Var da due minuti. Che però
conferma l'offside. Dopo il 90' scatta l'ora Cagliari. Pareggia
lapadula, poi la splendida rovesciata di Pavoletti, all'ottavo
minuto di recupero. Ora la classifica sorride di nuovo al
Cagliari, fuori dalla zona calda. E a due punti proprio dal
Sassuolo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA